La valutazione degli apprendimenti combina fasi di test e di colloquio. Da un lato, attraverso test e prove specifiche, si raccolgono informazioni utilissime sul bambino. Dall’altro, è ancora più importante capire come il bambino vive l’apprendimento scolastico e quali sono le sue risorse (magari non viste, o sottovalutate) e la sua motivazione. È fondamentale capire anche come genitori e insegnanti si pongono nei suoi confronti.
Il presupposto del metodo PLAS è che la difficoltà non è del o nel bambino, ma del contesto in cui vive e impara. Il compito principale di un servizio che si occupa di difficoltà scolastiche è proprio quello di comprendere a fondo la situazione. In questo modo è possibile proporre strategie di miglioramento che coinvolgano tutti i soggetti implicati: bambino, famiglia, scuola.
Percorso di valutazione PLAS
Le fasi del percorso di valutazione in PLAS coinvolgono i genitori, gli insegnanti e il bambino. All’interno di questa articolazione di base, sono previsti dei cambiamenti a seconda delle esigenze e richieste dei singoli. L’approccio di PLAS è basato sulla chiarezza metodologica dell’intervento e sulla flessibilità e l’ascolto attento di chi si rivolge a noi.
Primo colloquio con i genitori
Il colloquio serve all’équipe per discutere e condividere le modalità di valutazione. Viene svolto da una delle consulenti pedagogiche del servizio affiancata dalla counselor, per poter accogliere e sostenere i genitori nel modo più adeguato e completo. I genitori sono invitati a portare copia di eventuali valutazioni precedenti, l’ultima pagella, i quaderni che sembrano utili per capire come il bambino va a scuola. Il colloquio è a pagamento, per maggiori informazioni contattaci.
Test
La fase di test può prevedere test cognitivi, di approfondimento delle singole abilità, valutazione del potenziale di apprendimento (legata al metodo Feuerstein), test proiettivi (nel caso in cui si riscontrassero dei tratti di tipo più affettivo). L’équipe esamina i risultati del percorso di valutazione e elabora il percorso educativo e didattico personalizzato.
Proposta di percorso ai genitori
Secondo colloquio con i genitori: si condivide la relazione di sintesi sui test svolti dal bamino e la proposta del percorso elaborato in équipe.
Colloquio con gli insegnanti
È concordato con la famiglia e il bambino. Serve a raccogliere ulteriori informazioni e suggerire strategie educative e didattiche di promozione e supporto all’apprendimento del bambino.
Incontro con il bambino
L’operatrice condivide e spiega i risultati della valutazione. Esplora il punto di vista del bambino sul suo andamento scolastico e le sue strategie di apprendimento e di studio. L’incontro permette coerenza tra il percorso proposto e il vissuto, le risorse e i bisogni del bambino.